mercoledì 5 febbraio 2014

Il Mantenimento del Peso nella Dieta a Zona

La cosiddetta dieta a zona, sia nella versione originale americana che nelle varianti adattate all'alimentazione italiana, è un regime alimentare che può essere seguito anche per lunghi periodi e promette di far perdere circa ½ kg ogni settimana. 

La dieta a zona prevede:
  • Esercizio fisico: più ci si muove, più sarà facile raggiungere il peso forma.
     
  • Una tazza di latte parzialmente scremato (200 ml.) prima di coricarsi.
     
  • A colazione si può scegliere tra caffè o tè.
     
  • Puoi dolcificare i cibi con 1 o 2 cucchiaini di fruttosio. 
La dieta a zona è strutturata in modo da diventare uno stile di vita. Quando si è raggiunto il peso forma, si può proseguire il percorso usando con unità di misura il palmo della propria mano.

Le proteine che si possono assumere a ogni pasto corrispondono infatti a quelle contenute nel proprio pugno, così come per i carboidrati sconsigliati (piselli, barbabietole, carote, patate, riso, pasta e pane), 2 pugni nel caso in cui si scelga di consumare della frutta – tranne fichi, cachi e banane.

Altri consigli per una Dieta a Zona di mantenimento:
  • Assicurarsi di bere almeno 2 l. d'acqua ogni giorno, che corrispondono all'incirca a 8 bicchieri.
     
  • Limitare il consumo di carboidrati come riso, pane e pasta e gli amidi in genere, privilegiando invece verdura e frutta, ma evitando fichi, cachi, banane, piselli, barbabietole, carote e zucchine.
     
  • Non aspettare mai più di 5 ore tra un pasto e l'altro.
     
  • Consumare la colazione entro un'ora dal risveglio.
     
  • Fare almeno 5 pasti al giorno: pranzo, cena, colazione e almeno 2 spuntini, preferibilmente nel pomeriggio e prima di andare a dormire.
     
  • Se si mangia fuori – al ristorante o a casa di amici -, il giorno successivo meglio riprendere la dieta a Zona stretta per compensare lo sgarro.
  • Rispettare queste regole anche se non si avverte lo stimolo della fame.

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