lunedì 29 aprile 2013

Tagliatelle al Limone con Prosciutto crudo, Cotolette alla milanese e Pappa col Pomodoro

MATTINO: latte scremato ml. 150; caffè ml. 50, pane g. 25; oppure the ml. 150; pane g. 50.

MEZZOGIORNO: Tagliatelle al Limone con Prosciutto crudo, 150 g. di insalata mista condita con un cucchiaino d'olio, ½ mela (75 g.).

SERA: Cotolette alla milanese, Pappa col Pomodoro, un frutto (g. 150).

Le ricette: Tagliatelle con Prosciutto al Limone

Tagliatelle al Limone con Prosciutto crudo
Ingredienti: pepe nero, un cucchiaio di vino bianco, prezzemolo, 100 g. di prosciutto crudo tagliato a julienne, ½ limone (75 g.), 50 g. di tagliatelle.

Soffriggi in un cucchiaino di burro il prosciutto crudo tagliato a julienne, poi sfuma con il vino.
Spegni il fuoco, unisci la buccia del limone grattugiata e pepa. Cuoci le tagliatelle al dente, unisci alla salsa e mangia le Tagliatelle al Limone con Prosciutto crudo ben calde.

Cotolette alla milanese

Ingredienti: 2 foglie di salvia, un uovo, prezzemolo, 20 g. di pangrattato, 100 g. di costolette di vitello.

Batti l'uovo con un pizzico di sale e bagnaci la carne. Ricopri poi le costolette con il pangrattato, premendo con il palmo delle mani. Metti in una padella mezzo cucchiaino di burro, un cucchiaino d'olio e le foglie di salvia e cuoci le costolette a fuoco moderato, fino a quando non risulteranno dorate. Tampona le cotolette alla milanese, salale leggermente e mangiale ben calde.

Pappa col Pomodoro

Ingredienti: 30 g. di pane raffermo, basilico, 150 g. di pomodori maturi, brodo vegetale, uno spicchio d'aglio.

Rosola i pomodori in un cucchiaio d'olio profumato con l'aglio, poi sala, aggiungi il brodo vegetale e lascia cuocere insieme al pane tostato e sbriciolato.
Prima di mangiare la Pappa col Pomodoro, aggiungi il basilico fresco.

mercoledì 10 aprile 2013

La Dieta a Zona all'italiana

Barry Sears, un biochimico americano, ha elaborato un'originale versione della dieta a zona che prevede ben 5 pasti al giorno. Il termine “a zona” viene dalla farmacologia e indica la quantità di un farmaco che lo rende efficace senza farlo risultare tossico.

Ogni persona ha la sua zona che si determina mettendo in rapporto la massa magra con l'attività fisica svolta. Più ci si muove, più cibo si può consumare. 

Solitamente la dieta a zona tende a limitare il consumo di carboidrati complessi ma anche semplici e sostituisce dolci, zucchero, riso, pasta e pane con grassi e proteine.

Per i seguaci della zona, l'obesità dipende principalmente dall'iper-produzione di insulina, un ormone del pancreas che regola la distribuzione dei nutrienti nell'organismo.